Le Radiazioni Ottiche sono una forma di inquinamento ambientale invisibile e silenziosa che può rappresentare un serio rischio per la salute dei lavoratori. Si tratta di radiazioni elettromagnetiche emesse da fonti artificiali come le lampade al neon, i display dei computer, gli schermi televisivi, ma anche dal sole. L’esposizione alle radiazioni ottiche può causare danni irreversibili alla vista, quali l’affaticamento degli occhi, la secchezza oculare, il disturbo visivo e persino la cecità. Inoltre, essa può alterare il ritmo circadiano del nostro organismo interferendo con il sonno e provocando disturbi dell’umore e della concentrazione. Per questo motivo è fondamentale che le aziende valutino attentamente i rischi legati all’esposizione delle radiazioni ottiche sui loro dipendenti. Per farlo è necessario redigere un piano di prevenzione dei rischi professionali che includa anche misure preventive specifiche relative alle radiazioni ottiche. Inoltre ogni datore di lavoro deve garantire ai propri dipendenti corsi di formazione adeguati sull’utilizzo corretto delle apparecchiature dotate di schermo a video ed altre attività lavorative che potrebbero esporli a tali tipologie di radiazione. Solo così si può proteggere efficacemente la salute dei lavoratori dall’invisibile minaccia delle Radiazioni Ottiche.